Derbe è una città del distretto della Licaonia, posta 40 km ca. a sud-est di Listra.
La città ebbe una certa importanza commerciale per la sua posizione sulla grande strada che da Efeso portava ad Antiochia di Siria In essa nel I sec. d.C. si parlava ancora il locale dialetto licaonio (At 14,11). Sappiamo poco della sua storia.
Nel I sec. a.C. la città acquistò una certa rinomanza come sede di Antipatro, un amico di Cicerone (Ad familiares, XIII,73) che vi fondò un piccolo principato comprendente anche Listra e Laranda. Egli fu spodestato da Aminta, re di Galazia, che incorporò Derbe al proprio regno, già vassallo di Roma (25 a.C.). In seguito la città entrò a far parte della provincia romana di Galazia. Essa ebbe una certa importanza commerciale per la sua posizione sulla grande strada che da Efeso portava adAntiochia di Siria. Si è discusso assai sulla sua precisa ubicazione. Sembra che si trovi nel sito di Kerti Höyük, dove fu scoperta un’iscrizione dedicatoria dell’assemblea e del popolo di Derbe in onore all’imperatore Antonino Pio, datata l’anno 157 d.C. Il Vangelo giunse a Derbe con Paolo e Barnaba durante il loro primo viaggio missionario, verso il 48 d.C. quando dovettero fuggire da Listra (At 14,19-20), e sembra che qui potessero predicare senza disturbo e con frutti abbondanti di conversioni (At 14,21). Infatti lasciarono la città non costretti dalle difficoltà incontrate altrove in queste regioni. In seguito la comunità cristiana del luogo fu ancora visitata da Paolo e da Sila nel successivo viaggio missionario verso il 50 d.C.
Il Vangelo giunse a Derbe con Paolo e Barnaba durante il loro primo viaggio missionario. Sappiamo infine dagli Atti, che l’Apostolo ebbe tra i discepoli che l’accompagnarono nel ritorno dal suo terzo viaggio missionario, un certo Caio, originario o forse abitante di Derbe (At 20,4). Intorno alla storia successiva del cristianesimo in questa città non possediamo alcuna notizia. Eppure il fatto di trovare presenti ad alcuni concili suoi vescovi, primo dei quali Dafno a quello di Costantinopoli (381), conferma che la comunità cristiana di Derbe, evangelizzata da Paolo, continuò a esistere. È probabile che il vescovato sia scomparso dopo l’occupazione turca del paese nel secolo XI.